COS’È IL LIOESTRATTORE
Il Lioestrattore WRS SW500 è un impianto meccanico progettato per pressare e disidratare biomasse organiche in modo rapido ed efficiente, abbattendo i costi rispetto ai tradizionali essiccatori a calore. Grazie alla sua tecnologia brevettata, il Lioestrattore trova applicazione in numerosi settori: dal trattamento del digestato alla gestione degli scarti di cartiera, compost, Forsu, biomasse agricole e molto altro.
COME FUNZIONA
Il Lioestrattore WRS lavora attraverso un processo meccanico di pressatura e disidratazione.
Il materiale da trattare viene introdotto nella tramoggia di carico, situata nella parte superiore della macchina, e convogliato attraverso un cono di ingresso verso la vite di compressione. Quest’ultima, progettata con sezioni variabili, esercita una pressione crescente che separa la parte liquida da quella solida.
La particolare conformazione dell’albero di pressatura permette di ottenere sia pressioni radiali sia assiali, fondamentali per una disidratazione efficace. Durante il processo, parte del liquido viene rimossa anche grazie al riscaldamento dovuto all’attrito naturale dei materiali.
La macchina è dotata di moduli filtro intercambiabili, che consentono di calibrare la filtrazione in base al tipo di biomassa e al grado di disidratazione richiesto.
Grazie alla sua struttura modulare, il Lioestrattore SW500/6 è stato progettato per ridurre i tempi di manutenzione: ogni componente può essere rimosso e sostituito rapidamente, garantendo continuità operativa e facilità di gestione.


VANTAGGI
L’utilizzo del Lioestrattore porta benefici concreti sia dal punto di vista economico che ambientale. Uno dei principali vantaggi è la riduzione dei volumi e dei costi di smaltimento e trasporto: la biomassa trattata risulta più leggera, meno ingombrante e più facile da gestire. Inoltre, il processo di lioestrazione consente di ottenere due output omogenei e ottimizzati: una frazione liquida, ideale per la fertirrigazione, e una frazione solida altamente disidratata e frantumata, facilmente riutilizzabile in ambito agronomico o energetico. L’impianto integra sistemi di controllo intelligente che adattano la pressione e la velocità della vite di compressione alle caratteristiche del materiale in ingresso, garantendo sempre il massimo livello di efficienza. Grazie alla tecnologia brevettata e al know-how sviluppato da WRS, il Lioestrattore si distingue anche per la sua sostenibilità, riducendo consumi energetici, emissioni e l’impiego di fertilizzanti chimici, in linea con i principi dell’economia circolare.Output ottimizzati:
solido altamente disidratato e liquido omogeneo
Sistema intelligente
controllo automatico di pressione, velocità e umidità residua
Risparmio operativo
riduzione drastica dei volumi da stoccare e trasportare
Economia circolare
valorizzazione dei sottoprodotti come risorsa agricola o energetica
Assistenza diretta
supporto tecnico e formazione personalizzata
CAMPI DI APPLICAZIONE
Il Lioestrattore WRS trova applicazione in numerosi settori, grazie alla sua capacità di adattarsi a biomasse e materiali di natura molto diversa. È impiegato con successo nella disidratazione degli scarti di cartiera (pulper), nella separazione ad alta efficienza del digestato da biogas, nella gestione del compost e del sovvallo Forsu negli impianti di trattamento rifiuti. Oltre al settore dei rifiuti organici, la macchina è utilizzata anche per le biomasse legnose e gli scarti agricoli, garantendo in ogni contesto una riduzione significativa di peso e volume, con conseguenti vantaggi economici e ambientali. Questa versatilità rende il Lioestrattore una soluzione ideale non solo per chi cerca efficienza nella gestione degli scarti, ma anche per chi vuole trasformare un costo in una risorsa valorizzando i sottoprodotti in ottica di riuso e sostenibilità.



